Ultima modifica: 13 Dicembre 2017

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STORIA E CONTESTO

L’Istituto Comprensivo di Cantù viene istituito nel settembre 2000 nell’ambito del piano di razionalizzazione delle scuole comasche. Vengono accorpate alla scuola secondaria di 1° grado “Pellegrino Tibaldi” la scuola dell’infanzia “Il Faro” e “La Lanterna” e la Scuola primaria ”Giovanni Paolo II” di via Colombo.

Dal 1 settembre 2003, a seguito di una nuova razionalizzazione delle scuole del Comune, l’Istituto si arricchisce del plesso di via Daverio: la scuola dell’infanzia “ L’Aquilone” e la scuola primaria “Ernesto Bianchi”.
La denominazione  è  Istituto comprensivo Cantù 1.
Dal 1 settembre 2010, con un nuovo dimensionamento nel Comune, viene accorpata all’Istituto  la scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” di via Casartelli.
Nonostante la complessità dell’istituzione, le differenti esperienze, il diverso modo di lavorare dei docenti dei tre ordini di scuole e i molteplici e variegati bisogni degli utenti, corrispondenti a tre distinte fasce dell’età evolutiva, il Collegio dei Docenti, nelle prime riunioni costituisce Commissioni di lavoro verticali in modo da affrontare le diverse problematiche nell’ottica della continuità.
Nelle Commissioni i docenti lavorano, progettano, collaborano, si confrontano per pervenire a risultati significativi e impostare un ricco piano progettuale ampliato e sviluppato negli anni.

Scuola dell’infanzia “IL FARO E “ LA LANTERNA” di via Colombo

La Scuola dell’Infanzia di via Colombo è stata istituita nel 1979 e situata provvisoriamente nella struttura del Campo Solare.
Inizialmente era formata da tre sezioni.
Nel 1980 venne trasferita nell’edificio delle Scuole Elementari di Via Colombo utilizzando alcune aule del piano terra.
Negli anni successivi viene aperta una nuova sezione, quindi, la forte domanda d’iscrizioni rende necessaria l’istituzione di altre tre sezioni: non avendo più spazi disponibili nella scuola elementare, il Comune decide di utilizzare la struttura dell’ex- asilo nido, adiacente la scuola elementare e comunicante attraverso il giardino.
In questa struttura vengono ospitate quattro sezioni.
I due plessi, che costituiscono un’unica scuola per un totale di sette sezioni, sono stati denominati “Il Faro” e “La Lanterna”, perché vogliono porsi come “realtà” positiva e stimolante sul territorio.

Scuola dell’infanzia “L’AQUILONE”  di via Daverio

La Scuola dell’Infanzia “ L’aquilone” è stata istituita nel 1978, accoglie i bambini di diversi ceti sociali provenienti non solo dal quartiere in cui è ubicata la scuola, ma anche da diverse zone della città.
Le aule sono situate al piano terra della scuola elementare ”Ernesto Bianchi” ed è costituita da tre sezioni.

Scuola primaria “CHIARA E FRANCESCO D’ASSISI” di via Casartelli

La scuola primaria di via Casartelli nasce nel 1973 come scuola pilota per verificare un’esperienza che prevede un modello di scuola con il doppio organico.
Situata provvisoriamente nella struttura dei Concettini, è assegnata alla Direzione Didattica di Cantù 1.
Nel 1977 viene istituzionalizzata dal Ministero della Pubblica Istruzione come scuola a TEMPO PIENO con l’assegnazione del doppio organico (due docenti per classe che si occupano ciascuno del proprio ambito disciplinare che investe una parte delle discipline), il servizio mensa e i rientri pomeridiani per un totale di 40 ore settimanali (30 ore di lezione e 10 ore di tempo mensa) ed assegnata alla nuova Direzione Didattica di Cantù 3.
Nel 1995 viene intitolata “Chiara e Francesco d’Assisi” per i valori di umanità, solidarietà e fratellanza attribuiti ai due personaggi; valori che ispirano e sottendono il percorso educativo che guida i bambini ad una completa formazione umana oltre che scolastica.
Inizialmente la scuola era formata da una sola sezione per classe, ma, a seguito delle numerose richieste d’iscrizione, è stata istituita un’altra sezione.
Per rispondere alle diverse esigenze degli utenti, nello stesso plesso vengono istituiti due corsi: uno a modulo e uno tempo pieno.
In seguito i due corsi vengono unificati a Tempo Pieno.
Nel 2003, a seguito di un piano di razionalizzazione delle scuole del Comune, la scuola di via Casartelli entra a far parte della Direzione Didattica di Cantù.
Infine dal 1 settembre 2010 viene accorpata all’Istituto comprensivo Cantù 1.

Scuola primaria “GIOVANNI PAOLO II” di via Colombo

La scuola primaria di via Colombo, appartenente alla Direzione Didattica del 1° Circolo di Cantù, viene inaugurata nell’anno scolastico 1979/80 con il trasferimento delle scolaresche dal plesso di Piazza Parini che per molti anni aveva accolto generazioni di bambini canturini e non.
La nuova scuola, ubicata in una zona di forte espansione edilizia, accoglie un’utenza vasta di ogni ceto sociale e le strutture di cui è dotata,  palestra, laboratori, aula video, consentono l’attuazione di una didattica sempre più adeguata alle richieste della società.
Successivamente, a seguito di una riorganizzazione delle scuole sul territorio, il plesso è assegnato alla Direzione Didattica del 2° Circolo di Cantù, dove rimane fino all’anno scolastico 1999/2000.
Il 18 maggio 2007, alla presenza di autorità civili e religiose, la scuola è stata intitolata al pontefice  “Giovanni  Paolo II”.
La scelta è stata effettuata a grandissima maggioranza da alunni e genitori attraverso una votazione, deliberata dal Consiglio d’Istituto e approvata all’unanimità dall’Amministrazione locale.

Scuola primaria “ERNESTO BIANCHI” di via Daverio

La scuola primaria di via Daverio, appartenente alla Direzione Didattica del 2° Circolo di Cantù, è stata inaugurata nell’anno scolastico 1971/72 con il trasferimento di una parte delle scolaresche del plesso di via De Gasperi.
La scuola è stata intitolata a “Ernesto Bianchi” perché, grazie ad una donazione da parte dei suoi eredi, è stato possibile costruirla.
La nuova scuola, ubicata in una zona agro – artigianale, in continua espansione edilizia, accoglie un’utenza di ogni ceto sociale e ad alta concentrazione  lavorativa.
È dotata di ampie strutture sia internamente sia esternamente.
La disponibilità di molteplici spazi (palestra, aule – mensa, aula multimediale, aule – laboratorio…) consente l’attuazione di una didattica sempre innovativa e rispondente alle esigenze lavorative dei genitori.

Scuola  secondaria di  1° grado “PELLEGRINO TIBALDI” di Via Manzoni

La scuola viene aperta a Cantù all’inizio degli anni sessanta nei locali del Monastero delle Suore benedettine, in Piazza Parini.
Inizialmente è una succursale della scuola media Parini di Como e divide l’edificio medievale con la scuola di avviamento e con la scuola media Anzani.
Nel 1963, con l’istituzione della scuola media unica, diventa autonoma e viene intitolata a Pellegrino Tibaldi, pittore e architetto vissuto nel XVI secolo, della cui attività rimangono diverse testimonianze anche a Cantù.
Ha un bacino di utenza molto vasto, infatti, è frequentata da alunni provenienti da Cucciago, Senna Comasco, Cermenate.

Attualmente la scuola occupa la  sede di via Manzoni, una struttura progettata da Aldo Rossi e inaugurata postuma nel settembre del 1998.

 

ANALISI DEL TERRITORIO

Contesto storico – geografico

L’Istituto Comprensivo è ubicato a Cantù nel cuore della Brianza, tra Como e Milano. La cittadina si colloca nel Parco Regionale della Brughiera comasca e briantea, territorio di particolare pregio ambientale e naturalistico. La sua origine di antico borgo medioevale è attestata dai resti delle fortificazioni, che le valsero il titolo di “Città dalle cento torri”, e dai numerosi edifici religiosi. Di rilevante interesse artistico è il complesso monumentale di Galliano (sec. X-XI), costituito dalla Basilica di San Vincenzo e dal Battistero di San Giovanni, uno dei più antichi della Lombardia. Al periodo romanico risalgono anche la chiesa di San Paolo e l’annesso campanile, la chiesa di Sant’Antonio e la chiesa di San Teodoro. Non mancano testimonianze di edifici attribuibili al primo e tardo Rinascimento ed all’epoca neoclassica.

Contesto socio-economico

Sotto il profilo socio economico, gli aspetti della vita e dell’ambiente cittadino di Cantù si sono sviluppati attorno all’artigianato del mobile. Questo tipo di attività fiorisce a Cantù nella prima metà del secolo XIX, inizialmente come lavoro integrativo di quello agricolo, accanto alla produzione di chiodi e merletti, alla tessitura e alla bachicoltura, per assumere, nel tempo, una netta preminenza che porterà il prodotto canturino all’avanguardia a livello nazionale. Ha favorito questo sviluppo l’istituzione della Scuola d’Arte e Mestieri, diventata poi Istituto d’Arte ed affiancata, oggi, dal Centro Professionale del mobile. Le Esposizioni Permanenti del mobile, i vari Enti che operano sul territorio e la mostra Biennale Internazionale del Merletto contribuiscono, ancora oggi, a diffondere il nome e la qualità del prodotto canturino nel mondo. Il territorio di Cantù si presenta attualmente come un distretto industriale ricco di situazioni produttive differenziate, ma integrate tra loro, fondate sul ciclo dell’arredamento e comunque con strutture d’impresa a carattere prevalentemente artigianale. Contemporaneamente si è affermato pure il settore terziario: sono presenti in Cantù ben due centri commerciali, numerose banche ed agenzie di viaggio.

Contesto culturale

Ricco e variegato si presenta anche il contesto culturale della cittadina. Sul piano delle istituzioni scolastiche, infatti, Cantù è dotata di cicli completi d’istruzione pubblica e privata di notevoli dimensioni. A Cantù sono presenti diverse scuole secondarie di 2° grado: Liceo scientifico e classico statale “E. Fermi”, Istituto superiore con liceo sportivo  “A. Sant’Elia”, Liceo artistico “Fausto Melotti”, Liceo linguistico “Cardinal Ferrari” (privato), Centro di formazione professionale E.N.A.I.P. È presente la Nuova Scuola di Musica che promuove e sviluppa le attitudini musicali dell’utenza, a partire dai tre anni. Dalla fine degli anni ’60, inoltre, Cantù vanta la presenza di una Biblioteca Comunale, nata dal Circolo di Cultura fondato da Ugo Bernasconi ed a lui dedicata. Sul territorio operano diverse associazioni culturali, cooperative di solidarietà sociale e di volontariato e parecchi gruppi sportivi tra cui: ASpem, (Associazione Solidarietà Paesi Emergenti),  AVIS,  “La Soglia“,  Pro – Cantù, “Il Ponte”, AUSER, Lega Italiana Lotta contro i Tumori, CAI, mini basket, , calcio, mini volley, atletica, karate, tennis ed altri. L’area canturina è dotata di vari centri di spettacolo: Cine-teatro “Lux” e teatro “San Teodoro” in centro città, Cine-teatro “Aldo Fumagalli”, nella località di Vighizzolo e la Multisala “Lux – Cantù 2000” presso il centro commerciale Bennet. I giovani di Cantù hanno a disposizione anche diversi centri sportivi con piscine, aree verdi e centri di aggregazione presso i vari oratori.