SSI “P. Tibaldi”: Tra un banco e la DAD
TRA UN BANCO E LA DAD
Abbiamo facce felici ma stanche
dopo tre anni di ansia costante,
e abbiamo fame di quella fame
che il nostro futuro ci regalerà.
Abbiamo l’aria di chi “resta a casa”,
l’aria di quelli che studian davvero
e abbiamo scuse che anche se buone
non c’è nessuno che ci crederà
e poi abbiamo già chi ci assegna tutta la prossima unitá
ci mette davanti a un altro microfono
che certamente non funzionerà …
SIAM QUELLI LÌ SIAM QUELLI LÌ SIAM QUELLI LÌ
LA TERZA B
TATARARARA TATARARARATATARARATATARARA
LA TERZA B
TATARARARA TATARARARATATARARA TATARARA
Abbiamo amici e compagni che amiamo
se stiamo male è un aiuto sicuro
e poi abbiamo pile di libri
da trascinare fuori di qua.
Abbiamo assenze da giustificare
e complimenti da lasciarci fare
e abbiamo un volto da far vedere
appena il Covid lo concederà.
E poi abbiamo chi ci dà il voto,
ci vuol spiegare come si fa
È come prima? No, siamo a casa,
ognuno segue quando gli va…
SIAM QUELLI LÌ SIAM QUELLI LÌ SIAM QUELLI LÌ
LA TERZA B
TATARARARA TATARARARA TATARARA
LA TERZA B
TATARARARA TATARARARATATARARA TATARARA
E c’è chi non si offre mai …
… ti guarda e chiama te,
e c’è chi non si impegna mai
e avrà comunque sei,
e c’è chi non ha avuto mai
nemmeno un quattro mai,
nemmeno un quattro mai … ….
Abbiamo sogni e sorrisi splendenti
che inseguiremo tutti contenti.
E non abbiamo chi ci fa sconti
adesso è l’ora ci saluterà;
e ce l’abbiamo qualche speranza
forse qualcuno ci ricorderà
sicuramente per la canzone, per i sorrisi e la felicità.
SIAM QUELLI LÌ SIAM QUELLI LÌ SIAM QUELLI LÌ
LA TERZA B
TATARARARA TATARARARA TATARARA
LA TERZA B
TATARARARA TATARARARATATARARA TATARARA
LA TERZA B
TATARARARA TATARARARA TATARARA
LA TERZA B
TATARARARA TATARARARATATARARA TATARARA